JETHRO TULL-TANGLEWOOD 1970

JETHRO TULL LIVE IN TANGLEWOOD, LENOX, MA, JULY 7, 1970

01. Tuning / Intro

02. Nothing Is Easy

03. Tuning

04. My God

05. With You There To Help Me / By Kind Permission Of...

06. Dharma For One

07. Encore Break

08. We Used To Know

part one

part two

JETHRO TULL-"DAYS OF GIVING"

SOUNDBOARD FLAC

JETHRO TULL-"DAYS OF GIVING"-LOS ANGELES, CA-15/8/1976

L.A. Colosseum, Los Angeles, California

August 15 1976

Highland master soundboard

01.Thick as a brick

02. Wond ring Aloud

03. Crazed Institution

04. Instrumental / drum solo

05. To Cry You A Song

06. A New Day Yesterday

07. Bouree

08. Living In The Past

09. Too Old To Rock n Roll

10. Minstrel In The Gallery

11. Instrumental

12. My God

13. Cross-Eyed Mary

14. Wind-Up

15. Back Door Angels

T.U.B.E.

TULL OF WONDER BOOK

TULL OF WONDER
Visioni e fantasie nel segno dei Jethro Tull
A cura dei fans italiani - 2010.

Il rapporto tra l'Italia e i Jethro Tull ha qualcosa di speciale, di magico, soprattutto di ininterrotto e costante. Dai tempi dei primi concerti italiani di Ian Anderson nel 1971, i fans tricolore hanno costantemente dimostrato un affetto immutabile, anche nei momenti di maggiore difficiltà e scarsa ispirazione della celebre band. Il fans club Itullians è noto per le numerose iniziative e i fans italiani rinnovano il loro amore con questo interessante volumetto dedicato all'immagine dei Tull.

Glauco Cartocci (che ricordiamo per le piacevoli pubblicazioni con Aereostella), l'iperattivo prog-blogger Athos Enrile e un manipolo di appassionati hanno recuperato vecchie e nuove foto dei Jethro Tull e le hanno "incastonate" nel logo JT: in questo modo ciò che vediamo è una sequela di rielaborazioni grafiche che mostrano la lunga storia dei Tull.

Ovviamente quando si parla della formazione il riferimento visivo immediato è quello del flauto di Ian, ma non mancano immagini di Barre e Hammond-Hammond, Bunker e Abrahams, persino l'agronomo che ha dato il nome al gruppo e anche Dave Pegg e Doane Perry. Gli ultimi due sono coinvolti anche nella prefazione e la suggestione di Doane - "Un'immagine vale più di mille parole" - è la giusta chiave di lettura del libretto. DONATO ZOPPO

MOVIMIENTIPROG.NET

La relacion entre Italia y Jethro Tull siempre ha sido especial, magica y constante. Desde los tiempos del primerconcierto de la banda de Ian Anderson en 1971, los fans de la tricolor han demostrado un afecto inmutable, inclusoen los momentos de escasa creatividad y mayores dificultades del celebre grupo. El club Itullians ayudados por lainiciativa de sus numerosos fans, han volcado su amor en este interesante volumen dedicado a la imagen de Jethro Tull.

Glauco Cartocci, el operativo blogger progresivo Athos Enrive, y un puñado de apasionados fans, han recuperado viejasy nuevas fotos de Jethro Tull en este magnifico libro re elaboracion grafica donde muestra la larga historia de los Tull.

Obviamente, cuando se habla de la formación, la imagen visual inmediata es la flauta de Ian Anderson, pero no podemosolvidarnos de las imagenes de Barre y Hammond-Hammond, Bunker y Abrahams, del agrónomo que dió nombre al grupo, yde Dave Pegg ó Doane Perry. Ya lo dice Doane: "Una imagen siempre vale más que mil palabras", pero disfrutarán de lalectura de éste libro.

http://www.itullians.com/